Vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina nel 2023

In questo articolo spiegheremo come vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina al dettaglio e all'ingrosso.

Esportare in Cina questa tipologia di merce non è così facile come sembra e potrebbero essere necessarie autorizzazioni per procedere con la commercializzazione dei prodotti in loco.

Prima di iniziare a vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina è bene conoscere il mercato cinese e capire se ci sono condizioni favorevoli per il commercio di determinati prodotti.

Si tratta di una categoria merceologica in forte crescita, grazie all'interesse della generazione Z, i quali tendono a comprare prodotti di alta fascia e danno maggiore attenzione la qualità piuttosto che al costo.

Le vendite complessive di prodotti cosmetici in Cina nel 2022, dovrebbero superare i 70,1 miliardi di euro, un tasso di crescita del 9,6% anno dopo anno (fonte Retex).

Il mercato beauty in Cina non è presidiato da molti fornitori italiani, a differenza dei francesi, giapponesi, americani, coreani, i quali sono presenti da anni con i loro brand ed hanno ottenuto ottimi risultati in termini di vendite e popolarità.

Considerando gli ottimi risultati ottenuti dai brand occidentali nel Paese del dragone, vale la pena vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina.

Per poter vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina, è necessario verificare che gli articoli siano idonei alle normative locali stabilite dal governo di Pechino e realizzare test appositi per la loro commercializzazione.

Noziroh Hub può fornire supporto in loco ed aiutare le aziende nell'ottenere le certificazioni ed autorizzazioni necessarie.

Offrire questo tipo di merce a distributori Europei potrebbe sembrare una soluzione migliore rispetto a vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina, dato che i prodotti sono già idonei per la vendita in Europa, non occorre gestire spedizioni internazionali e dogana.

Le criticità di questa opzione sono l'alta concorrenza di produttori di cosmetici e prodotti beauty europei, basso margine di guadagno, quantitativo di ordini molto bassi. A tutto questo si aggiungono le proibitive condizioni di pagamento (mediamente 60/120 giorni post consegna).

L'Italia non spicca tra i principali paesi importatori per cosmetici in Cina e questo può essere compensato dall'apprezzamento del mercato nei confronti dei prodotti made in Italy. I distributori ed importatori cinesi ordinano quantitativi rilevanti di prodotti moda, pagando spesso in anticipo e stringendo accordi commerciali vantaggiosi per entrambe le parti. 

Vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina, rispettando le normative, è sicuramente una buona idea.

Per vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina è necessario ottenere l'autorizzazione da parte dell'ente governativo cinese preposto. Una volta che i prodotti risulteranno idonei per il mercato cinese, si può iniziare con la commercializzazione e promozione.

Appoggiarsi a strutture in loco è fondamentale per poter certificare, promuovere e commercializzare il proprio catalogo di prodotti in Cina. Strumenti come Noziroh Hub sono fondamentali per vendere cosmetici e prodotti beauty in Cina.

Con un unico riferimento è possibile gestire tutte le fasi di esportazione, dalla certificazione alla ricerca del distributore, dalla negoziazione commerciale alla promozione, dallo stoccaggio della merce alla spedizione in Cina.

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