Il Festival delle Lanterne, chiamato anche Yuan Xiao Festival, è una festa celebrata in Cina e in altri paesi asiatici che onora gli antenati defunti il 15° giorno del primo mese del calendario lunare (quest’anno cade il 26 Febbraio). Questa festività mira a promuovere la riconciliazione, la pace e il perdono. La festa segna la prima luna piena del nuovo anno lunare e la fine del Capodanno cinese (secondo il Capodanno lunare).

Durante la festa, le case sono addobbate con lanterne colorate, spesso con indovinelli scritti su di esse; la persona che risolve l’indovinello correttamente guadagna un piccolo regalo. Le celebrazioni del festival includono anche danze del leone e del drago, sfilate e fuochi d'artificio. Piccole palline di riso glutinoso ripiene di frutta e noci, chiamate yuanxiao o tangyuan, vengono mangiate durante il festival. La forma rotonda delle palline simboleggia l'interezza e l'unità all'interno della famiglia.

Le origini del Festival delle lanterne

Il Festival delle Lanterne risale alla dinastia Han (dal 206 a.C. al 220 d.C.), quando i monaci buddisti accendevano le lanterne il quindicesimo giorno dell'anno lunare in onore del Buddha. Il rito fu successivamente adottato dalla popolazione generale e si diffuse in tutta la Cina e in altre parti dell'Asia.

Una leggenda sull'origine del festival racconta la storia dell'Imperatore di Giada (You Di), che si arrabbiò con una città per aver ucciso la sua oca. Aveva intenzione di distruggere la città con il fuoco, ma fu ostacolato da una fata che consigliò alla gente di accendere lanterne in tutta la città nel giorno stabilito per la distruzione. L'imperatore, ingannato da tutta la luce, pensò che la città fosse già avvolta dalle fiamme. La città fu risparmiata e, in segno di gratitudine, la gente continuò a commemorare l'evento ogni anno portando lanterne colorate in tutta la città.

Autore: Alessandro Ave