In questo articolo spiegheremo come importare abbigliamento dalla Cina all'ingrosso e daremo qualche consiglio utile per evitare spiacevoli sorprese. Importare questa tipologia di merce non è semplice, occorre prestare attenzione a diversi particolari.
Prima di iniziare ad importare abbigliamento dalla Cina è bene conoscere il mercato della moda e capire se ci sono condizioni favorevoli per il commercio di determinati prodotti. Si tratta di una categoria merceologica stagionale, che lancia diverse collezioni tutto l'anno, per questo motivo è consigliato valutare una rapida rotazione del magazzino.
Si prevede che il mercato dell'abbigliamento (e della moda in generale) tornerà ai livelli pre-pandemia entro il 2024. Nel frattempo, i principali brand del settore presentano sempre più collezioni di abbigliamento sportivo all'interno dei loro cataloghi, come tute, felpe in pile, calzini in spugna, scarpe da ginnastica.
Sebbene l'Italia sia considerata un'eccellenza in questa categoria merceologica, i principali produttori provengono dall'Asia, motivo per cui vale la pena importare abbigliamento dalla Cina all'ingrosso.
Ci sono diversi fattori da considerare prima di importare abbigliamento dalla Cina. Come per esempio il
REACH, certificazione obbligatoria per qualsiasi sostanza chimica (comprese quelle nei materiali da importare dalla Cina).
Acquistare questo tipo di prodotti da fornitori Europei potrebbe sembrare una soluzione migliore rispetto ad importare abbigliamento dalla Cina, dato che non occorre gestire una spedizione internazionale, la dogana, oltre al fatto che i prodotti già avere la certificazione REACH per la loro commercializzazione.
Le criticità di questa opzione sono la bassa ampiezza di catalogo (e con aggiornamenti in ritardo), bassa possibilità di personalizzare gli articoli, prezzo superiore rispetto a quello di mercato. Questo comporta poi a vendere prodotti fuori moda ed a prezzi più cari della concorrenza.
Un altro fattore a favore potrebbe essere il fatto che in Europa ci siano diverse fabbriche che producono abbigliamento. Tuttavia, le alte quantità di ordine minimo e la poca flessibilità sul design limita le opportunità di produrre i prodotti richiesti nei tempi e budget stabiliti.
La Cina è tra i primi produttori mondiali di abbigliamento. Le fabbriche locali sono molto flessibili come requisiti, basse quantità e prezzi convenienti. Importare dalla Cina abbigliamento, rispettando le normative, è sicuramente una buona idea.
Per importare abbigliamento dalla Cina è necessaria la documentazione per la commercializzazione nel paese di destinazione per determinati articoli e quantità (es. REACH).
Appoggiarsi a strutture in loco è fondamentale per poter verificare l'affidabilità di fabbriche e fornitori, controllare se le certificazioni sono autentiche e se i prodotti possono essere venduti legalmente in Europa.
Strumenti come
Noziroh Hub sono fondamentali per importare abbigliamento dalla Cina.
Con un unico riferimento è possibile gestire tutte le fasi di approvvigionamento, dalla ricerca del fornitore alla produzione, dalla certificazione allo stoccaggio della merce e la spedizione dalla Cina.
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